Nuvoleazzurre

SCHEDA TECNICA: Vitola de galera: Toro, Dimensioni: 6×54, Costruzione: totalmente a mano, Tripa Larga (Long Filler) Premium, Tonalità: Maduro, Forza: Piena, Capa: Brazil Arapiraca Maduro; Capote Republica Dominicana Criollo 1998; Tripa: Nicaragua e Republica Dominicana.

Guardiamo questo Toro, serio e determinato, dalla fascia setosa e con rughe ben presenti, segno di una foglia di carattere. L'Arapiraca Brazil, introdotta nel 2017; ha un profumo leggermente più forte e un marrone più profondo delle altre foglie da fascia brasiliane di Mata Fina.

Alla prova a crudo ci arrivano aromi dolci, e speziati, in bocca dona un lievissimo pizzicore.

Accendiamolo; basta davvero poco affinchè il piede produca un braciere unidorme e da subito persistente; i primi puff, sono oleosi e impregnati di sapori profondi molto vicini al toscano piuttosto che ai caraibici, da subito si percepisce la forza piena del sigaro. 

Basta poco perchè quel sentore di cuoio misto a stallatico si allontani dalle papille per dare un pieno sapore di terra, quella bagnata da poco, e al retronasale un intenso pepe. Quello che ci colpisce è la "fumosità", come una camera di fumo di una vecchia locomotiva, il sigaro produce volute azzurre, dense dell'aroma persistente e davvero aromatico sempre di terra e ovviamente di tabacco (come siamo abituati a sentire aspirando le foglie). La fumata prosegue regolare, sempre decisa. Gli aromi nel primo tercio sono sempre i due sopra descritti, permettondo di prendere confidenza con la forza intensa, decisa e maschia di questo manufatto.

Il secondo tercio inizia quando avvertiamo la presenza di frutta a guscio, sopratutto noci e pepe bianco al palato, mentre il retronasale sarà avvolto da spezie molto spiccanti fra cui spiccca la paprika come regina. Il pizzicore avvertito alle terminazioni del nervo olfattivo sono un qualche cosa di sublime che, assieme ai sapori palatali rendono la fumata avvolgente; questo sigaro sa sedurci e meravigliarci sempre. Piccoli sprazzi di sapori nuovi si precepisono in una degustazione attenta come cacao di fresca tostatura e cannella. Siamo oltre la metà fumata e per nulla paghi delle emozioni. Sotto sotto si desidererebbe che il formato fosse diverso per non smetter mai di apprezzare il prodotto. Possiamo prenderci tutte le pause che desideriamo, il sigaro ha una combustione superiore alla norma e lo spegnimento è davvero un qualche cosa dal tempo molto lungo. Anzi ci gioco arrivo al momento in cui osservo il filo sottile ed esile di fumo, il segno del termine della combistione, allora delicatamente soffio dalla capa e il sigaro si riprende immediatamente avvolgendomi di volute azurre pregne di aromi.

Il terzo tercio ci sorprende allorquando sentori di incenso e di gusci di crostacei fanno capolino, un istante, un segnale che ci avverte del cambio si passo nella fumata. Adesso il sigaro si addolcisce, terra, erba, caco tostato, caffè. La forza, piena, ma non violenta, ci donerà un finale davvero unico e rilassante come è giusto per un prodotto di alta fascia come questo. I sapori lentamente virano nel tostato (cacao e caffè) e di spezie coma la cannella. Che finale inaspettato la dolcezza di un prodotto falla forza maschia.

Lasciamolo spegnere nel posaernere e percepiamoin bocca la lunga e dolce persitenza del sigaro, ricordo di un grande compagno.

Al termine il giudizio tecnico. Ottima costruzione. La cenere non è così densa come ci si aspetterebbe, e il braciere non crea mai una piramide molto visibile.

Il voto? E' 97/100

Vale la pena cercarlo e averlo nel proprio Humidor.