Nuvoleazzurre

Scheda tecnica 

Blended:  Craig Tarler,  Produttore:  Cornell & Diehl,  Composizione:  Latakia, Orientali turchi e Virginia,  Taglio:  Ribbon,  Forza: Piena,  Aromatizzato:   No

La latta presenta un Rajah sul suo trono. Tipico avere una immagine evocativa da questa ditta.

All’apertura è prende un discreto ribbon, in cui spiccano frammenti di maggior spessore dati dal Latakia.
I colori sono praticamente tutte le tonalità del marrone, in cui spiccano i gialli-arancio del virginia. L’umidità è poco presente.

Gli aromi sono un effluvio che pervade le narici. Torbato e fermentato pervadono, inebriano, nessuna nota stonata. continuando ad aspirare la latta si percepisce in sottofondo un leggero fruttato segno di un eccellente Virginia. Complessivamente I tre tipi di tabacco si riescono a riconoscere.
Ricordiamo che più si apprezzano i tabacchi e migliore è il mixture. Priva di chimica o additivi.

La carica è agevole; c’è chi suggerisce di sminuzzare ulteriormente il tabacco con le mani, ma io (fumo del disimpegno) passo oltre. Unica avvertenza aumentare, senza esagerare, la pressione al colmarsi del fornello.
L’accensione è rapida, pochi colpi di pigino e via.

Cosa si avverte subito? Lo speziato dell’orientale. Un ottimo corpo rotondo, pieno. Ecco che compare, come da dietro le quinte il tipico Latakia, che non diviene mai soverchiante, ma regge la complessità aromatica degli orientali.
Il virginia è presente, timido, discreto, come il cagnolino sotto il tavolo a fare compagni a donare un senso dolce e “tenero” al tutto.

La fumata diventa più saporita tiro dopo tiro; oltre la metà del fornello il Latakia fa presenza e non è solo compartecipe.
E’ un piacere, sino a che a malincuore si resta con un fornello costituito solo da cenere , fine ricordo di un qualche cosa di appagante.

Detto questo bisogna però riferire che non è un tabacco facile, non perdona il cambio di temperatura, assolutamente e ti punisce, ti sgrida anzi come un prof. quando ti becca impreparato.
La fumata al surriscaldamento si sbilancia completamente, agre spigolosa e non la riprendi più.

Che tipo di tabacco?

Un tabacco sincero, che sa di tabacco e basta, dedicato a chi cerca in posti reconditi e ambienti malfamati quesi sapori antichi di una volta, quei sapori tabagici che sono andati perdendosi negli ultimi lustri con l’avvento delle miscele impastate di chimico.

E la nicotina … oh, quella è del tipo buono, quella ti fa sentire come se ti stessi sciogliendo in relax. Non troppa ma abbastanza per farsi rispettare e apprezzare.

La nota ambientale è di tabacco, può non piacere ai più, ma è quella che preferisco senza sperare che possa essere compresa dagli altri.

Non è un tabacco per principianti e può essere difficile anche all’esperto perché non perdona lo sbalzo di temperatura, non è da passeggio, ma da momento di vero relax, da fumare in fil di fumo con un buon the o con un ottimo calvados.

Bisogna andare sin da Dubini per trovarlo, ma ne vale la pena e per quante latte si prendano saranno sempre poche.

5/5 il giudizio con una stellina in più.